Una passeggiata con papà nelle vie del centro di Chiari: una mano stretta a quella del genitore, l'altra impegnata a tenere il cellulare. Un pomeriggio di festa in cui godersi l'atmosfera natalizia e la compagnia del proprio padre rovinato in pochi istanti proprio a causa di quel telefono ingenuamente 'esibito'.

Lo smartphone della bambina ha fatto gola ad un malintenzionato, che è entrato in azione al primo momento di distrazione del genitore: si è avvicinato alla piccola, l'ha afferrata per un braccio e poi le ha strappato con forza il telefono. Tutto è accaduto in pochissimi istanti: il padre della 11enne non si sarebbe accorto in tempo e il malvivente è risuscito a fuggire a gambe levate.

Allertato il 112, sul posto (via Marengo) si sono precipitati i Carabinieri di Chiari che in pochi istanti hanno raggiunto la piccola vittima. La precisa descrizione fornita dalla bambina ha permesso ai militari di cominciare immediatamente le ricerche del malvivente. L'uomo non aveva fatto molto strada: è stato individuato in via Santissima Trinità, a poca distanza dal luogo della rapina.

Alla vista dei Carabinieri, l'uomo ha tentato nuovamente la fuga. Sforzi vani: è stato bloccato, identificato e arrestato. In manette è finito un 39enne nigeriano nullafacente: processato per direttissima è stato condannato a un anno e otto mesi. Per lui però niente carcere: la pena è infatti stata sospesa.