CASTREZZATO. Si è diretto dai Carabinieri con tanta rabbia in corpo e un'unica certezza: qualcuno gli aveva rubato l'auto che aveva parcheggiato in una strada del centro, prima di trascorrere la serata in compagnia di alcuni amici. Peccato che il veicolo sia poi 'misteriosamente' ricomparso il giorno successivo, a poca distanza dal luogo dove pensava fosse avvenuto il furto.

Protagonista della bizzarra vicenda, che risale allo scorso fine settimana, un 30enne residente nel comune della Bassa. Venerdì sera, alla guida della sua Lancia Ypsilon aveva lasciato l'auto in via Marconi. Conclusa la serata, il 30enne 'smemorato' si è incamminato a casa a piedi. Poi, il giorno successivo, ecco l'amara scoperta: della sua vettura non c'era più nessuna traccia.

Dopo parecchi giri a vuoto, il giovane ha deciso di sporgere denuncia alla stazione dei Carabinieri di Castrezzato. Sono dunque scattate le ricerche, che però sono durate solo poche ore: la vettura era stata ritrovata. Dove? Parcheggiata, senza segni di scasso e regolarmente chiusa a chiave, in via Risorgimento, a pochi metri di distanza dal luogo dove il 30enne credeva di averla lasciata.

Nonostante le evidenze, il giovane ha continuato ad attribuire la colpa ad un presunto ladro o amico 'burlone', che si sarebbe messo al volante della sua Ypsilon per compiere poche centinaia di metri e parcheggiarla in un'altra via. I militari, invece, non escludono che la causa della “scomparsa” sia da attribuirsi a qualche bicchiere di troppo.