Cronaca

Sopravvissuto al massacro, l’ultimo saluto all’eroe di tutto il paese

Sabato pomeriggio, alla vigilia di Natale, i funerali di Bruno Beschi: eroe di guerra morto a 94 anni a Castiglione delle Stiviere. Fu uno dei sopravvissuti al massacro di Cefalonia

Foto d'archivio

In città l’hanno sempre visto come un eroe, e così lo ricorderanno: il sindaco, circa un anno fa, lo aveva pure insignito di una medaglia al valore. Solo pochi giorni fa ha chiuso gli occhi per sempre: Bruno Beschi è morto alla veneranda età di 94 anni, nella casa di riposo San Pietro di Castiglione delle Stiviere.

Classe 1922, stava a Castiglione da tempo. Accanto a lui, da sempre, la moglie Laurina. Conosciuta a pochi anni da quel massacro purtroppo indimenticabile, la seconda guerra mondiale.

Lui in guerra c’era stato, eccome. Era in missione sulle isole greche, nel 1943: aveva soltanto 21 anni. Bruno Beschi fu uno dei sopravvissuti all’eccidio di Cefalonia, una rappresaglia ad opera dell’esercito tedesco a danno dei soldati italiani presenti su quelle isole il giorno 8 settembre 1943.

Non ci sono stime esatte su quella strage. Le fonti variano di parecchio, da 2000 a quasi 10mila morti. I sopravvissuti, poco meno di 200, furono tutti deportati. Tra questi anche Bruno Beschi,  che è riuscito a scamparla.

Anche sul necrologio il ricordo di un fatto che l’ha segnato per una vita: “Reduce di Cefalonia”. I funerali si sono svolti sabato pomeriggio, alla vigilia di Natale, nella chiesetta della Rsa San Pietro: ora la sua salma riposa nel cimitero di Castiglione.

Oltre alla moglie Laurina, Bruno Beschi lascia i figli Manuela e Pietro con Luisa e Marco, la nipote Ginevra. La famiglia non ha chiesto fiori, ma "offerte a favore delle opere di bene".


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