La buona notizia è che non ha mai perso conoscenza, quindi si ecluderebbero traumi o lesioni cerebrali. Ma le sue condizioni sono ancora gravi: è ricoverato al Civile di Brescia, in prognosi riservata. Vittima dell'ennesimo infortunio sul lavoro, questa volta a Casalmoro, al confine con Remedello: si tratta di un artigiano di 49 anni, Fausto Cagiada.

E' il titolare della ditta Astro Fer di Casalmoro: la sede è a poche centinaia di metri da dove stava “operando”, insieme ad un collega. I due erano al lavoro in una fabbrica abbandonata da anni, l'ex Sts, per rimuovere i vecchi camini di lamiere sul tetto del capannone.

Proprio un camino che si è staccato troppo presto (o troppo tardi) sarebbe all'origine del pericoloso incidente. Cagiada è letteralmente volato di sotto, precipitando per oltre 8 metri. Un miracolato: sembra che proprio il camino avrebbe attutito la sua violenta caduta.

A dare l'allarme proprio il collega che era con lui. Vista la gravità della situazione, la centrale operativa del 112 ha provveduto a inviare sul posto, oltre ad ambulanza e automedica, anche l'elisoccorso decollato da Brescia, che ha provveduto al trasporto in ospedale, al Civile.

Non sarebbe in pericolo di vita, non ha mai nemmeno perso conoscenza: ma le sue condizioni sono ancora gravi, e la prognosi riservata. Avrebbe riportato diverse lesioni e qualche frattura, le cui entità sono da verificare.

Secondo una prima ricostruzione effettuata dai carabinieri, pare che Cagiada si fosse slacciato la corda di sicurezza per pochi attimi, per cercare di rimuovere uno dei camini dal tetto. Nel fare forza, il camino si sarebbe staccato, facendolo precipitare di sotto.