Folle inseguimento sabato sera tra Carpenedolo e l'autostrada A4: ai malviventi in fuga scoppia una gomma, e scappano a piedi senza lasciare tracce (almeno per ora). Nell'auto poi sequestrata dai carabinieri, un'Audi A5, vengono recuperati attrezzi e arnesi da scasso, cacciaviti e piede di porco, torce e ricetrasmittenti.

Non c'è dubbio su cosa stessero cercando di fare nella nostra provincia. Sono stati intercettati a Carpenedolo, intorno alle 19.30: non si sono fermati all'alt dei militari, hanno pigiato sull'acceleratore e sono fuggiti a tutto gas.

Sono stati inseguiti per le vie del centro del paese, tra manovre pericolose e sorpassi azzardati, terrorizzando gli automobilisti che se li trovavano dietro o di fronte. In prima battuta sarebbero riusciti a seminare i militari, ma i banditi sono stati poi intercettati di nuovo in territorio di Lonato, al confine con Desenzano.

Ancora in fuga a tutto gas per raggiungere l'autostrada: si sono immessi sulla A4 rischiando la pelle, e l'hanno attraversata per qualche chilometro a gran velocità, sulla corsia di emergenza. Qui per fortuna qualcosa è andato storto: all'Audi è letteralmente esplosa la gomma anteriore destra, lasciando i banditi a piedi.

Non si sono arresi, ancora: erano in quattro, hanno scavalcato barriere e guard-rail e si sono dileguati a piedi nelle campagne, nel buio della sera e senza dunque lasciare utili tracce. La loro auto è stata comunque passata al setaccio, anche con il supporto degli specialisti della Sezione Investigazioni Scientifiche.

Come detto sono stati ritrovati vari arnesi da scasso, attrezzi per l'edilizia, tre ricetrasmittenti, piedi di porco e grossi cacciaviti. Non solo: nel baule sono stati recuperati anche gioielli e monili, a quanto pare di poco valore ma sicuramente il frutto di qualche furto.