Cronaca

Aggredito e azzannato dai pitbull mentre cerca di difendere la moglie

Succede a Calcinato: un imprenditore di 61 anni è stato aggredito e azzannato da una coppia di pitbull aggressivi. In pochi attimi, sul corpo, i segni di una cinquantina di lacerazione

Imprenditore di 61 anni di Calcinato aggredito e azzannato da una coppia di pitbull, che vagano liberi per le strade del paese. Non solo: i due cani hanno quasi ucciso un piccolo meticcio, e poi aggredito anche un ragazzo intervenuto in difesa dell'uomo che già era stato morso e ferito. Lo racconta BresciaOggi.

Tutto sarebbe successo sabato pomeriggio, intorno alle 18.30. Marito e moglie da poco usciti di casa, per fare una passeggiata, portando con loro i due “bastardini” che la figlia ha lasciato dai genitori, giusto il tempo delle ferie.

D'improvviso, tanta paura: i due pitbull sono liberi e “felici” in mezzo alla strada. Subito aggrediscono uno dei due cagnolini, ma vengono respinti dalla moglie che in qualche modo li allontana con un calcio.

Ma i due cagnoni non demordono: mentre il marito si mette in mezzo, per proteggere la moglie, viene aggredito con violenza in vari punti del corpo. Le gambe, l'addome, le braccia: in pochi attimi è un bagno di sangue, tagli e ferite, insomma tragedia sfiorata.

Da lontano interviene un giovane, che alla vista della terribile scena cerca di allontanare o almeno distrarre i cani. Ma viene azzannato anche lui, per fortuna ferito solo in maniera lieve. Tra urla e spintoni, alla fine i cani si allontanano.

Un bilancio terribile, e una tragedia sfiorata: il 61enne sul corpo porta il segno di una cinquantina di lacerazione, e altrettanti punti di sutura. “E' inaccettabile che due cani pericolosi si aggirassero da soli per il quartiere – ha dichiarato ancora a BresciaOggi – da quanto ci risulta i proprietari hanno anche un figlio di 4 anni”.


 


Si parla di