Cronaca

Faida tra famiglie rom: inseguimento e spari in tangenziale Sud

Scene da Farwest all'ora di pranzo tra Roncadelle e Brescia. Tutto sarebbe cominciato nel parcheggio del Decathlon, poi l'inseguimento in auto lungo la tangenziale concluso con l'esplosione di due colpi di arma da fuoco. Indagano i Carabinieri

Attimi di terrore lungo la tangenziale Sud di Brescia, teatro nella tarda mattinata di giovedì di un regolamento di conti tra due famiglie rom che risiedono nel campo nomadi di Rezzato. Dopo un inseguimento in auto, con tanto di speronamento, sarebbero stati esplosi due colpi di pistola in aria. 

Stando a quanto finora ricostruito, i due clan, in tutto una decina di persone, si sarebbero dati appuntamento nel piazzale del Decathlon di Roncadelle, attorno a mezzogiorno. La loro presenza non è passata inosservata: sul posto si è diretta una pattuglia dei Carabinieri della locale stazione. Ai militari avrebbero detto di essersi trovati per andare insieme a una cerimonia funebre, in realtà si trattava di un regolamento di conti dovuto, pare, ad antichi rancori.

Solo un'ora più tardi la situazione è degenerata. I due gruppi rivali si sarebbero inseguiti a bordo di due auto: una delle delle due sarebbe stata stata speronata e non avrebbe più potuto continuare la corsa. A quel punto sarebbero state chiamate altre persone che, arrivate a bordo di un altro veicolo, avrebbero esploso i due colpi di pistola. Subito dopo ci sarebbe stato un fuggi fuggi generale a piedi, mentre le auto sono state abbandonate ai margini della strada.

Scattato l’allarme, sul posto sono arrivate diverse pattuglie dei carabinieri che hanno avviato le indagini, da subito indirizzate verso le famiglie rivali. Contemporaneamente è scattato il blitz al campo nomadi di Rezzato, che è stato perquisito a tappeto. 


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