Nella serata di giovedì scorso (ma la notizia è stata resa nota solamente oggi), la Questura di Brescia ha disposto un servizio di controllo straordinario finalizzato alla repressione della prostituzione di strada e dell’immigrazione clandestina. 

L’operazione ha visto impegnato personale della Questura, del Reparto Prevenzione Crimine di Milano e della Polizia Locale, lungo via Mandolossa, via Milano e via Valle Camonica. Gli agenti, presenti anche in abiti civili, hanno controllato o identificato quanti sostavano o si aggiravano in zona.

Durante il servizio, sono state fermate ed accompagnate in Questura per l’identificazione sei prostitute nigeriane prive di documenti, una delle quali teneva in borsa un cacciavite: è stata denunciata per porto di oggetti atti ad offendere.

La Polizia Scientifica ha quindi proceduto ad effettuare i riscontri A.F.I.S., da cui solamente una è risultata titolare di regolare Permesso di Soggiorno. Le altre cinque sono state trattenute presso l’Ufficio Immigrazione per ulteriori accertamenti, al termine dei quali tre di loro, irregolari sul territorio, sono state accompagnate al Centro d’Identificazione ed Espulsioni (CIE) di Roma Ponte Galeria, dove si provvederà al loro allontanamento dall’Italia.