Due sono stati condannati con rito abbreviato, il terzo andrà a processo in febbraio con rito ordinario: la giustizia presenta il conto ai tre giovani rumeni componenti della banda che in poco più di sei mesi, nel 2016, ha fatto razzie in diverse aziende in territorio bresciano e mantovano.

Originari della Romania, secondo l'accusa si erano trasferiti in Italia ma solo per compiere atti criminali. Uno di loro, il 31enne Cristian Cristea, era stato arrestato a Montichiari, gli altri due (Marius Blaga, 27 anni, e Ionut Rata, 32) erano fuggiti in patria, dove però sono stati arrestati lo scorso giugno. Erano ricercati in tutta europa con un mandato di cattura internazionale.

Queste le prime due condanne, con rito abbreviato: 4 anni e 8 mesi a Ionut Rata, 3 anni e 8 mesi a Cristian Cristea. Blaga come detto verrà processato a febbraio. Sono accusati di una miriade di furti, anche da migliaia di euro alla volta.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti avrebbero colpito in un'azienda agricola di Ceresara (a cui avrebbero rubato 5000 litri di Gasolio) e poi a Casalmoro (oltre al gasolio anche diversi attrezzi agricoli e una moto). In rapida sequenza erano stati a Rodigo, dove hanno rubato il furgone utilizzato per altri colpi, e poi a Ceresara, Goito e Castiglione.

Nel Bresciano si erano fatti vivi nella Bassa, al confine tra le due province: Acquafredda, Carpenedolo, Remedello. Gasolio, attrezzi da lavoro, un furgone e una mini-moto: al lungo elenco della refurtiva si erano aggiunte anche 150 forme di grana padano, rubate a Goito e Carpenedolo.