Il suo volto, le sue parole e i suoi preziosi insegnamenti resteranno impressi per sempre nel cuore delle generazioni di bambini che hanno avuto la fortuna di incontrarla tra i banchi di scuola. Rosa Ugolini, storica maestra elementare del Bresciano, si è spenta domenica in un letto della fondazione Casa Industria di Brescia: aveva 92 anni.

Il lutto ha colpito diverse comunità, unite nel ricordo della docente che, con passione, ha instillato per tanto tempo l'amore per lo studio ai suoi giovani alunni. Ha insegnato nelle scuole elementari di tanti paesi, dalla Valcamonica ai comuni della pianura. Per lei l'insegnamento era molto più di una passione, quasi una missione. Un amore che aveva ereditato da papà Gherardo, a sua volta insegnante e scrittore di libri per l'infanzia presso La Casa Editrice "La Scuola".

Sono tanti gli ex allievi che hanno mantenuto con lei un legame di gratitudine e affetto e negli anni. Per loro non sono mancante le occasioni per ricordare i tempi delle elementari e ringraziare ancora una volta la maestra Rosa, una donna generosa e combattiva, di grande apertura mentale nonostante l'età avanzata. Per continuare a discutere di politica, altra sua grande passione, aveva persino imparato ad usare l'Ipad, impegnandosi in animate discussioni, mentre lo scorso 25 aprile, come ogni anno, non aveva voluto mancare alle celebrazioni della Liberazione.

La rimpiangono con grande dolore i familiari più vicini: il fratello Bruno, il nipote Gherardo, i nipotini Martino e Federico. I funerali avranno luogo alle 15.30  di mercoledì 30 novembre nella chiesa parrocchia del villaggio Badia, a Brescia. La camera ardente è allestita  presso la fondazione Casa Industria di via Veronica Gambara 6.