Cronaca

Una sarto dalle "Forbici d'oro”: addio al maestro Franco Dreon

Franco Dreon si è spento nella notte tra sabato e domenica. Nel suo atelier di via Foscolo a Brescia ha realizzato per decenni abiti maschili rigorosamente su misura e fatti a mano: è stato uno dei pochi sarti bresciani ad essere insignito del prestigioso premio "Forbici d'oro"

La grande passione per il proprio lavoro ha caratterizzato l’intera vita di Franco Dreon. Un'artista, più che un artigiano: nel suo laboratorio-atelier di via Foscolo, in città, ha ideato e realizzato centinaia di abiti maschili, pezzi unici rigorosamente cuciti a mano e su misura. 

Il maestro dei sarti bresciani se n'è andato nella notte tra sabato e domenica in un letto dell'ospedale Civile: aveva 71 anni. Una carriera brillante quella di Dreon, tra i pochi sarti della nostra provincia a ricevere il prestigioso premio "Forbici D'oro", praticamente il Leone d'Oro del mondo della sartoria, che gli è stato conferito dall'Accademia Nazionale dei Sartori nel 1990. 

"L'uomo elegante non si copre, si veste", era questa la massima che il sarto bresciano amava ripetere. Cresciuto nella classica bottega legata alla tradizione sartoriale, pur rinnovandosi costantemente nel taglio e nelle linee ha sempre rifiutato ogni innovazione tecnologica per quello che riguarda la confezione, che doveva essere rigorosamente artigianale.

Il gusto del fatto a mano, la cura del particolare, l’accuratezza delle finiture, unite alla perfezione di “appiombo” ed alla grande vestibilità, sono state le armi vincenti di Dreon: oltre ad aver vestito i personaggi più illustri e influenti della nostra città, ha visto sfilare le proprie creazioni sulle passerelle milanesi.

Professionista stimato, padre e marito premuroso: lascia nel dolore la moglie Lucia e i figli Paolo e Sonia. Centinaia di persone sono attese per l'ultimo saluto che si terrà alle 10.15 di martedì 13 dicembre nella parrocchia di Santa Maria Immacolata, a Brescia. 


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  • Via Ugo Foscolo