Cronaca

"Desmèt", basta violenza: la campagna del Disco Volante dopo la tragedia

Lanciato l'hashtag #desmetjustdance, un forte messaggio per dire basta alla violenza, a pochi giorni dalla morte del giovane Yaisy Bonilla, ucciso a soli 21 anni in Via Corsica

“Desmèt! Just Dance”: tradotto in hashtag, #desmetjustdance. E' il forte messaggio di contrasto alla violenza lanciato dal locale Disco Volante di Brescia, a pochi giorni dalla morte di Yaisy Bonilla, il ragazzo di soli 21 anni che ha seguito di un litigio è stato accoltellato dal quasi coetaneo Anthony Aiello, di 22 anni.

Fin dai primi giorni dell'accaduto il locale ha voluto ribadire, con un comunicato ufficiale, la totale estraneità alla vicenda: “Siamo a precisare che il triste episodio non ha avuto il Disco Volante come scenario dell'accaduto, ma la zona limitrofa. Il nostro personale, che si trovava all'interno del locale, è subito intervenuto per soccorrere il giovane e chiamare le forze dell'ordine”.

Purtroppo per Yaisy c'è stato davvero poco da fare: ricoverato d'urgenza in ospedale, si è spento solo poche ore più tardi. Lacrime e rabbia: erano più di duecento i giovani che hanno partecipato al suo funerale. Tra i tanti anche i suoi genitori, e la sua fidanzata Andrea.

Il Disco Volante lo scorso fine settimana è rimasto chiuso. “Questo weekend è per rispetto del dolore delle persone coinvolte – si legge ancora su Facebook – Questo weekend non abbiamo motivo di festeggiare. Questo weekend abbiamo occasione di riflettere, tutti insieme”.

“Vogliamo dare un segnale forte, che continuerà con alcune iniziative di sensibilizzazione in cui speriamo di coinvolgere tutti”. E si comincia già questo venerdì, con una serata (a ingresso libero). Nel segno di #desmetjustdance, per dire basta alla violenza.


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