Cronaca

Blitz della polizia in uno stabile abbandonato: fermati 5 clandestini

Passata al setaccio una struttura abbandona di via Zara: all'interno vivevano 5 uomini, tutti non in regola con il permesso di soggiorno. Su uno di loro pendeva addirittura una condanna di custodia cautelare in carcere

Una pattuglia della Squadra Volante della Questura di Brescia, durante un servizio di perlustrazione e controllo del territorio, ha varcato le soglie di uno stabile abbandonato in via Zara. Il blitz è scattato giovedì mattina. All’interno della struttura, la cui porta era aperta, sono stati trovati cinque cittadini stranieri, sprovvisti di validi documenti identificativi. 

I cinque - di età compresa tra 19 e 33 anni - sono quindi stati accompagnati in Questura per essere identificati dalla Scientifica. Dai controlli effettuati, è emerso che uno di loro, un 20enne marocchino, era addirittura stato colpito da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Brescia nel maggio 2016, oltre ad essere gravato da ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale. Obbligo al quale non aveva evidentemente adempiuto.

Un altro - un tunisino 19enne - era invece già  stato accompagnato alla frontiera nel novembre 2015, ma è riuscito comunque a tornare in Italia. Il giovane sarebbe sbarcato a Porto Empedocle nel settembre scorso, prima dello scadere minimo dei cinque anni, rendendosi così responsabile del reato di reingresso illegale. Sottoposto a rito direttissimo, per lui è stata disposta una condanna a 8 mesi con nulla osta all’espulsione.

Gli altri tre stranieri - anch’essi marocchini di 33, 29 e 23 anni -  tutti privi di regolare permesso di soggiorno, dopo avere ricevuto, tra settembre e dicembre 2016, la notifica dell’ordine del Questore di Brescia di lasciare l'Italia, sono stati messi a disposizione dell'ufficio immigrazione per l'adozione di eventuali provvedimenti. 


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