Cronaca

Aria malata, limitazioni al traffico: divieti a Brescia e in altri 26 comuni

Al settimo giorno di superamento dei limiti di Pm10 via al blocco al traffico a Brescia e in altri 26 Comuni dell'hinterland. Divieti e limitazioni per Euro 0 benzina, Euro 0, 1, 2 e pure 3 diesel

Aria malata, stop al traffico: a Brescia e provincia divieto di circolazione per le auto Euro 0 benzina e Euro 0, Euro 1, Euro 2 diesel, dalle 7.30 alle 19.30, con limitazioni anche per le Euro 3 diesel senza filtro antiparticolato, dalle 9 alle 17. Limite a 19 gradi (ma con tolleranza di 2 gradi) per il riscaldamento nelle case e nei negozi. Si aspetta la pioggia: in caso di precipitazioni, comunque previste, il blocco sarebbe rapidamente revocato.

Una misura necessaria, perché così prevede il “protocollo” firmato anche da diversi Comuni bresciani con Regione Lombardia e Arpa. A Brescia il livello di Pm10, rilevato facendo la media sulle varie centraline, ha superato il limite di 50 microgrammi per metro cubo ormai da più di una settimana.

Non solo: ci si avvicina al superamento di 70 microgrammi per metro cubo, il che implicherebbe ulteriori provvedimenti “di difesa”. Ma se arriva la pioggia, quella pulisce tutto: aria compresa. Nel dettaglio: la media di Pm10 ha superato i 50 il 25 gennaio (54.5) per poi crescere senza fermarsi.

Erano 98 microgrammi il 28 gennaio, 124.3 il giorno dopo, addirittura 163.3 il 30: la rilevazione si è conclusa con i dati di martedì 31 gennaio, 167.5 microgrammi per metro cubo. Ma con un picco (rilevato alla stazione del Broletto) che ha addirittura raggiunto i 192: mai così male, almeno dal 2006.

Non se la passano meglio i vicini. Anche a Bergamo i giorni di superamento sono 7 (la media al 31 gennaio era di 181), poi 7 a Como (171.3), addirittura 15 a Cremona (160.3), 6 a Lecco (204.5), 13 a Lodi (149.7), 6 a Mantova (160), 14 a Milano (153.7) e a Monza (172.5), 12 a Pavia (126.1) e 6 a Varese (154.3).

Questi sono invece i Comuni bresciani, oltre al capoluogo, che hanno aderito al protocollo Arpa “di collaborazione per l'attuazione di misure temporanee per il miglioramento della qualità dell'aria e il contrasto all'inquinamento locale”. L'elenco completo (continua)

I Comuni in provincia di Brescia, capoluogo escluso: Borgosatollo, Botticino, Bovezzo, Castegnato, Castel Mella, Castenedolo, Cellatica, Collebeato, Concesio, Desenzano del Garda, Flero, Gardone Valtrompia, Gussago, Lumezzane, Mazzano, Nave, Nuvolento, Nuvolera, Ospitaletto, Palazzolo sull'Oglio, Passirano, Rezzato, Roncadelle, San Zeno Naviglio, Sarezzo, Villa Carcina. Buona parte di questi fanno parte del cosiddetto “agglomerato urbano” della città di Brescia.


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