Cronaca

Brescia: rapina in gelateria, fuga disperata a volto coperto

BRESCIA. Alle 5 di venerdì mattina, due equipaggi della Squadra Volante sono intervenuti in via Chiusure, a seguito di un allarme lanciato da un’abitazione sopra una gelateria, da cui provenivano rumori sospetti.

Giunti sul posto, gli agenti hanno subito notato all’interno del locale tre banditi, con volto coperto e guanti alle mani, intenti a forzare un cambiamonete con due pesanti grimaldelli. All’arrivo delle forze dell’ordine, i ladri si sono dati alla fuga, uscendo da una porta antipanico sul retro del negozio, dove ad attenderli c’erano però proprio i poliziotti. 

Nessuno di loro si è fermato all’Alt. Uno è caduto da un’altezza di circa 4 metri scavalcando una ringhiera e, nonostante la rovinosa caduta, ha continuato a scappare lungo una rampa, venendo alla fine bloccato ed ammanettato.

Gli altri due hanno rotto il telo di un gazebo per cercarsi un varco in cui fuggire. Inseguiti da due poliziotti, uno è stato bloccato in via Bellintani, mentre l’altro è riuscito a dileguarsi. Sul retro della gelateria è stata poi trovata l’auto utilizzata per il colpo, risultata a sua volta rubata. 

CHI SONO GLI ARRESTATI:

Per i due uomini bloccati, un italiano di origini albanesi (M.A. del 1977) e un kosovaro (B.B. del 1981), è scattato l’arresto in flagranza di reato per furto in concorso e ricettazione. L’arresto è stato convalidato dal giudice per il kosovaro (resterà quindi in carcere), mentre per l’italiano è scattato il divieto di dimora a Brescia.
 


Si parla di
  • Via Chiusure