Cronaca

Allarme furti a Borgosatollo: ladri acrobati ripuliscono le abitazioni

Due la case ripulite nel giro di poche ore, nel mirino dei ladri via Palazzina e via Mazzini. Ad agire sarebbe la stessa banda di malviventi: arraffati oro e contanti, la fuga a bordo di una Mercedes grigio metallizzato

Borgosatollo è nuovamente nel mirino dei ladri: due i colpi messi a segno, a poche ore uno dall'altro, nella sola giornata di martedì. Le segnalazioni si rincorrono sulla pagina Facebook appositamente creata dai residenti del comune dell'Hinterland, già colpito da una raffica di furti notturni lo scorso aprile. In un caso i malviventi sono pure stati scoperti e poi messi in fuga dai vicini di casa. 

Ladri a quanto pare acrobati: per entrare nelle abitazioni si sarebbero arrampicati sulle grondaie fino a raggiungere i balconi. Forzate le finestre, i malviventi avrebbero messo a soqquadro gli appartamenti, rovistando ovunque per cercare oro e contanti. Arraffato il bottino, la fuga in auto: si tratterebbe di una Mercedes di color grigio metallizzato.

Il primo colpo nel pomeriggio in un'abitazione di via Palazzina 14. Pare che i malviventi fossero tre, due si sarebbero intrufolati nell'appartamento, mentre un terzo avrebbe atteso in auto. A dare l'allarme sarebbero stati alcuni vicini di casa, che hanno assistito alla fuga della banda. 

Il secondo allarme è scattato in via Mazzini, nel condominio di fronte al supermercato Conad: anche qui i ladri si sarebbero arrampicati sulla grondaia fino a raggiungere il balcone di un appartamento del secondo piano. Forzata la portafinestra, si sarebbero diretti in camera da letto, rovesciando i cassetti a caccia di gioielli.

Hanno però avuto poco tempo: un vicino di casa ha sentito dei rumori sospetti, è uscito sul balcone per capire cosa stesse accadendo ed ha notato il complice che faceva da 'palo' vicino alla Mercedes grigia, già avvistata in precedenza: "Appena sono uscito il malvivente mi ha gridato più volte di rientrare in casa. Tra le mani stringeva un arnese di ferro che ha sbattuto più volte su un muretto - racconta Andrea -: ho avuto molta paura, dato che ho una bimba piccola in casa."

Andrea non è l'unico ad essere intimorito: il coro unanime dei cittadini invoca più controlli e maggiore sicurezza. Sui recenti episodi, come su quelli dei mesi scorsi, indagano i Carabinieri della vicina stazione di San Zeno. 


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