Cronaca

Fidanzata massacrata durante una lite: volto sfigurato e lesioni al fegato

Ennesimo episodio di violenza nel Bresciano: la vittima una ragazza di circa 30 anni di Bagnolo Mella, letteralmente massacrata di botte dal suo fidanzato. Ora è ricoverata in Rianimazione

L'ha letteralmente massacrata di botte, al termine di una violentissima lite cominciata qualche ore prima in un bar del paese. Forse alterato dall'alcol, ha continuato a pestarla anche quando lei era già a terra. Una volta che si è reso conto di quello che ha fatto, ha provato a far perdere le sue tracce. Ma è stato fermato e arrestato solo pochi giorni dopo.

Ennesima storia di violenza, questa volta a Bagnolo Mella: vittima e protagonista sono una coppia di giovani bresciani, entrambi di circa 30 anni. La ragazza è stata ritrovata dalla madre in un bagno di sangue: ora è ricoverata in rianimazione, al Civile.

Avrebbe riportato lividi e ferite profonde in tutto il corpo: alcune costole rotte, forse il setto nasale, i segni indelebili della botte sul volto, danni al fegato per i calci ricevuti. I due si frequentavano da qualche mese: non è dato sapere se anche in precedenza ci siano stati altri momenti di violenza.

Certo non la violenza inaudita di pochi giorni fa. La ragazza era sdraiata a terra, nel suo appartamento, in lacrime e ai limiti dell'incoscienza, ricoperta di sangue e di lividi. E' stata la madre ad allertare il 112, dopo averla trovata così, inerme.

Il ragazzo era già fuggito, ha cercato di far perdere le sue tracce. Ma è stato per fortuna rapidamente intercettato dai carabinieri, che l'hanno subito arrestato: ora si trova già in carcere, è accusato di lesioni gravissime. Se le sue responsabilità verranno accertate, rischia dai 6 ai 12 anni di reclusione.

Il litigio sarebbe improvvisamente “esploso” in un locale di Travagliato, sotto gli occhi di alcuni testimoni. Ma in quei momenti si sarebbe limitato alle parole, anche se forti: solo a casa la situazione sarebbe degenerata. Il resto, purtroppo, è storia.


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