Cronaca

"Ho messo una bomba in piazza", arrestato bresciano che inneggia all'Isis

In manette un 33enne: nei giorni scorsi ha inviato una mail alla Questura in cui annunciava di avere piazzato una bomba in un tombino di piazza Duomo, a Brescia. L'uomo era sottoposto all'obbligo di firma perché su Facebook inneggiava all'Isis

Foto di repertorio

"Ho messo una bomba in un tombino di piazza Duomo": è l'inquietante contenuto della mail arrivata, sabato scorso, all'indirizzo di posta elettronica della Questura di Brescia. Un messaggio allarmante, inviato proprio alla vigilia dell'insediamento del nuovo Vescovo, che ha immediatamente fatto scattare i controlli.

Gli agenti della Digos, insieme ai tecnici di A2A, hanno setacciato centimetro per centimetro la piazza e le zone limitrofe: dell'ordigno, fortunatamente, nessuna traccia. Parallelamente sono partite le ricerche per individuare l'origine del messaggio: in poco tempo la Polizia Postale è risalita all'intestatario della mail.

Si tratta di un 33enne bresciano (Z.N. le iniziali) già noto alle forze dell'ordine: in passato sul proprio profilo Facebook avrebbe inneggiato all'Isis, pubblicando contenuti riferibili all'organizzazione jihadista salafita. Per queste ragioni l'uomo era già accusato di apologia di delitti di associazione terroristica e di delitti contro la persona con la finalità di terrorismo; era inoltre sottoposto all'obbligo di firma.

Il 33enne, che pare fosse un cattolico radicale prima di sposare la causa dell'Isis, è stato arrestato: per lui si sono aperte le porte del carcere. 


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