Lo hanno trovato domenica pomeriggio schiacciato dal suo trattore: ma non sarebbe morto nell'incidente, sarebbe stato ucciso da un improvviso malore. Questo il triste destino dell'allevatore 69enne Felice Lombardi di Bovegno: per tutta la vita si è occupato di una cascina con stalla nella zona dei Prati Magri.

Anche domenica era uscito per fare il suo lavoro, probabilmente ancora la mattina: sarebbe stata una signora ad accorgersi che qualcosa non andava, dopo aver notato qualcosa di strano a distanza, con il suo cannocchiale.

Così è stato dato l'allarme: sul posto la centrale operativa del 112 ha inviato non solo ambulanza e automedica, ma pure l'elicottero. Purtroppo non c'è stato niente da fare: quando i soccorsi sono arrivati, Felice Lombardi era già morto.

Ucciso probabilmente da un malore: non ci sarebbero più dubbi ormai, tanto che sarebbe già stata esclusa anche l'ipotesi dell'autopsia. Nelle prossime ore saranno comunicate le date della veglia e dei funerali.

In paese e in zona tutti lo conoscevano come il “Tira”: silenzioso, come i veri montanari, ma comunque sempre disponibile e sorridente. Classe 1948, non era sposato e viveva da solo: lo piangono le sue due sorelle. Per tutta la vita ha fatto l'allevatore, sempre nella sua cascina ai Prati Magri.