"Signora, problemi di privacy": e intanto le frega 2.000 euro dal conto
La disavventura di una signora di Dello: truffata al telefono da un 40enne, ora accusato di frode informatica, che si è spacciato per un tecnico di Poste Italiane. Colpo da 2100 euro
Una truffa telefonica che potrebbe costare caro a una signora di Dello: in tutto circa 2100 euro. Sono questi i soldi che un napoletano di 40 anni (ora denunciato per frode informatica) è riuscito a trasferire ai suoi familiari, in tre diversi bonifici, mentre ancora era al telefono con la donna, dopo essere riuscito a convincerla di essere un tecnico delle Poste.
Di sua iniziativa ha chiamato la donna, spiegandole che aveva bisogno dei suoi dati sensibili (numero di conte, nome utente e password) per risolvere un problema di privacy. Con abile arte oratoria è riuscito a convincere la donna, che al telefono gli ha consegnato tutto.
Un vero peccato di ingenuità: mentre ancora i due stavano parlando, il 40enne si è "loggato" con la app di Poste Italiane, è entrato nel conto della signora bresciana e ha fatto partire i tre bonifici, da 700 euro ciascuno, per tre suoi familiari.
Una volta conclusa l'operazione, ha rapidamente stroncato la telefonata: una fretta che a questo punto ha finalmente insospettito la donna. Si è recata in posta, ha chiesto informazioni e verifiche: in pochi attimi la truffa è stata smascherata.
Solo pochi minuti prima infatti, e in "diretta", il truffatore aveva fatto partire i bonifici. I soldi sono stati immediatamente trasferiti: al momento sarebbero già stati congelati, in attesa che vengano accertate le responsabilità del 40enne. Che intanto è già stato denunciato ai carabinieri.