Una notizia terribile che nessuno avrebbe mai voluto leggere, né tanto meno scrivere: mamma Alberta non ce l'ha fatta, è morta in ospedale dopo aver lottato per sette lunghi giorni, una settimana esatta. Il suo cuore si è fermato martedì mattina: il martedì precedente era uscita di strada, sulla Provinciale che da Pavone Mella porta a Pralboino, a bordo della sua Lancia Y.

Le terribili ferite di quella fredda giornata purtroppo non le hanno lasciato scampo. Alberta Molinari è morta a soli 32 anni: era ricoverata nel reparto di Rianimazione del Civile, dopo l'incidente non si è mai ripresa. I medici hanno fatto tutto il possibile per salvarla.

La camera ardente è stata allestita proprio al Civile, aperta fino a mercoledì pomeriggio verso le 18. Sono attesi in tantissimi ai suoi funerali, che saranno celebrati nella chiesa parrocchiale di Cigole, giovedì pomeriggio alle 15. La piangono il compagno Marco, che lavora in municipio a Cigole, e il figlioletto Matteo, di soli 5 anni, e i genitori.

Amici e parenti la ricordano con profondo affetto. Alberta lavorava nell'ufficio segreteria dell'istituto comprensivo di Pralboino: anche il dirigente, i colleghi, i docenti della scuola, insieme alla presidente e al consiglio d'amministrazione della scuola dell'infanzia Ferrari, si uniscono al cordoglio dei familiari con un “forte abbraccio”: “Vivrai per sempre nei nostri cuori”, scrivono.

Su Facebook scorrono veloci le sue fotografie, sempre solare e sorridente. Originaria di Pavone Mella, si era trasferita a Cigole poco prima che nascesse il suo bambino. Si era laureata in Lingue all'Università Cattolica di Brescia, da pochi mesi lavorava all'istituto di Pralboino. “Buon cammino verso la Luce”, scrive Minnie. “Mi spiace tanto, ci speravo proprio – aggiunge Luigina – Una preghiera per lei e per i familiari. Da lassù veglierà su di voi”.