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Il messaggio prima dell'omicidio: "Stai facendo il bastardo con la persona sbagliata"

Un messaggio vocale di Chiara Alessandri nelle intercettazioni a disposizione dei carabinieri: lo scorso novembre invitava l'ex amante Stefano a incontrarsi

Da sinistra verso destra: Stefania Crotti, Chiara Alessandri e Stefano Del Bello

Chiara Alessandri non voleva incontrare ad ogni costo solo Stefania Crotti, la donna che poi verrà uccisa nel garage di Gorlago: l'ex amante di Stefano Del Bello, che appunto era tornato a casa dalla moglie Stefania dopo una breve relazione estiva, avrebbe voluto incontrare anche lui, parlare con lui e in particolare “affrontarlo”, come ribadito dalle intercettazioni.

La più significativa riguarda un messaggio vocale inviato da Alessandri a Del Bello dal profilo Facebook di un'amica in comune: non ci sarebbe stato altro modo per comunicare, visto che da tempo Del Bello aveva bloccato tutti i contatti con Alessandri, su Facebook e su Whatsapp, impedendole dunque di telefonare o mandare messaggi.

Il messaggio vocale

Il lungo vocale inviato all'ex amante è stato pubblicato in esclusiva da Mediaset, e svelato per intero nel corso della trasmissione Quarto Grado. “Stefano, stai esagerando – questo quanto dice Alessandri – Vuoi fare il bastardo a tutti i costi perché mi vuoi dimostrare che ne sei capace? Lo stai facendo con la persona sbagliata”.

Parole che a tratti sembrano minacce, prima di quella che per Alessandri sembra un'amara constatazione. “Vuoi credere a Stefania? Va bene. Lei ti ha partorito la figlia. Con lei devi andare ai mercatini di Natale. Se vuoi rovinarti la vita, fai pure: è la tua. Tanto la mia me l'hai già rovinata”.

Nel finale il tono di voce si fa più fermo, le richieste diventano un imperativo. “Affrontami se hai coraggio – conclude Chiara Alessandri – perché o mi affronti o la smetti di bloccarmi come farebbe un bambino. Hai bloccato un bambino di 11 anni tu ne hai 44, ma ti rendi conto?”. Poi la comunicazione si conclude.

Il brutale omicidio

Il messaggio è dello scorso novembre: nessuno avrebbe mai potuto immaginare quello che sarebbe successo dopo. Stefania Crotti viene attirata con una scusa nel garage di Alessandri: la donna è là che l'aspetta, per l'accusa l'avrebbe uccisa a martellate prima di legarla a mani e piedi e caricarla nel bagagliaio della sua auto, una Mercedes Classe B, e portarla nelle campagne di Erbusco dove Crotti è stata poi data alle fiamme.

Alessandri è attualmente in carcere a Verziano, indagata per omicidio volontario e distruzione di cadavere. La 43enne di Gorlago ha sempre negato di aver dato fuoco al corpo di Stefania Crotti, così come agli inquirenti ha raccontato di averla colpita solo per legittima difesa, dopo essere stata lei quella aggredita per prima. Ma ha comunque confessato di averla uccisa. 


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