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Strade come fiumi, detriti nelle case: evacuato anche un supermercato

Strade come fiumi per una giornata sicuramente da dimenticare: unica nota positiva, nessuno si è fatto male. Il peggio la mattina in Valsabbia, poi la sera il maltempo concede il bis sul Garda

Strada invasa dal fango a Nozza (fonte Facebook)

Bomba d'acqua in Valsabbia: martedì mattina (e in meno di due ore) è caduta tanta pioggia quanta ne cade in un mese. Facile allora immaginare il perché di quell'improvvisa alluvione, strade allagate e fiumi in piena, scantinati svuotati, danni alle asfaltature, alle case e ai garage, alle automobili. Ma c'è almeno una consolazione: nessuno si è fatto male.

E' anche difficile avere un riepilogo preciso di una mattinata così complicata. Intanto i paesi colpiti: tantissimi in Valsabbia, da Odolo a Vestone, e poi Barghe, Preseglie, Treviso Bresciano e Capovalle. Le fortissime piogge hanno fatto saltare i tombini, esondare i rivoli e i torrenti, hanno gonfiato fino all'inverosimile il Chiese (che ha trascinato con se rifiuti e detriti, fino a Prevalle).

VIDEO
- Una cascata d'acqua sulle auto in sosta
- Rischio piena, argini sorvegliati speciali
- Un fiume di fango allaga la chiesa

A decine gli interventi dei Vigili del Fuoco, delle forze dell'ordine e dei volontari della Protezione civile. I social network hanno raccontato in diretta la situazione: tantissime le foto (e i video) postate su Instagram o Facebook, condivise su Whatsapp.

Auto circondate dai detriti, strade come fiumi in piena, persone in cammino con l'acqua decisamente al di sopra della cintura. A Odolo quasi un metro d'acqua in piazza, case e negozi allagate, perfino la chiesa: stessa situazione a Vestone e a Nozza, a Barghe dove le strade sono diventate dei canali, a Preseglie dove è addirittura franata la montagna, sulla Ss237 del Caffaro che ancora mercoledì mattina era chiusa per un lungo tratto.

Ci sono stati due momenti del maltempo bresciano di martedì. La bomba d'acqua e i nubifragi della mattina, con epicentro in Valsabbia e fastidiosi “rintocchi” anche in città e nella Bassa. Poi una seconda bomba d'acqua, alla sera poco prima del tramonto, che si è concentrata stavolta nel basso Garda.

Tra i Comuni più colpiti sicuramente Moniga, dove si è allagata Via Namponti (sotto la piazza) e pure il porto, e dove si sono registrati gli interventi più numerosi dei Vigili del Fuoco. Non pochi problemi anche a Padenghe, soprattutto in Via Marconi (la strada litoranea): in zona è stato pure evacuato il supermercato Simply, letteralmente invaso dall'acqua. Problemi anche verso Desenzano, sulla mini-tangenziale che porta in Valtenesi.


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